Sicurezza informatica, cos’è?

In ambito aziendale, la cybersecurity rappresenta l’insieme integrato di tecnologie, procedure operative e policy organizzative volte a prevenire, rilevare e contenere le minacce informatiche.

Il suo obiettivo è salvaguardare la riservatezza, l’integrità e la disponibilità delle infrastrutture IT, delle applicazioni, dei dispositivi, dei dati aziendali e delle risorse economiche, proteggendo l’organizzazione da attacchi informatici quali ransomware, malware, phishing e data breach. 

Essa svolge un ruolo fondamentale nel garantire la conformità a normative e standard internazionali, quali il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) e la ISO/IEC 27001, contribuendo alla protezione del patrimonio informativo e alla continuità operativa dell’organizzazione.  

Perché è così importante?

La cybersecurity rappresenta un elemento strategico fondamentale per la continuità operativa e la resilienza delle organizzazioni. 
Le minacce informatiche e il crimine digitale hanno la capacità di compromettere gravemente infrastrutture aziendali, comunità e individui, causando furti di identità, estorsioni a danno di persone fisiche e giuridiche, esfiltrazione di dati sensibili e critici, interruzioni operative, perdita di clienti e opportunità di business, fino alla cessazione dell’attività in casi estremi. 
L’impatto degli attacchi informatici sull’economia globale è in costante crescita. Secondo le proiezioni, la criminalità informatica genererà perdite pari a 10,5 trilioni di dollari all’anno entro il 2025. L’evoluzione delle tecniche di attacco e l’aumento del livello di sofisticazione degli attori malevoli rendono imprescindibile l’adozione di strategie di cybersecurity robuste, proattive e integrate.
I costi di risposta alle violazioni cybercriminali sono in fortissimo aumento, si pensa addirittura che sfiorino l’11% in più rispetto al 2024. Pensate alle perdite di fatturato, la logistica che non riceve più ordini, i fornitori che attendono pagamenti, i danni alla reputazione aziendale, tutto questo fa incrementare notevolmente i costi di risposta. 
Si presume che le aziende che hanno pagato oltre 50.000 EUR in sanzioni amministrative sia aumentato oltre il 22% rispetto al 2024.

Evoluzione continua

La maggior complessità della cybersecurity è garantire la continua protezione in relazione all’ evoluzione degli strumenti informatici. Sono infatti molteplici le nuove tecnologie che permettono alle aziende di trarre enormi vantaggi, ma allo stesso tempo espongono le stesse a sempre nuove minacce con attacchi sempre più sofisticati. 
Pensate ad esempio all’evoluzione che sta avendo l’intelligenza artificiale. Da un lato è sempre più in espansione il suo utilizzo presso ogni azienda, dall’altro gli hacker la stanno già sfruttando attraverso la prompt injection e altre tecniche. 
L’aumento dello Smart Working ha aumentato a dismisura il numero delle connessioni attive, che se non adeguatamente protette sono fonte di attacchi informatici. 
La 4.0 e la 5.0 hanno permesso di connettere macchinari industriali alla rete, molti dei quali non sono adeguatamente protetti e possono essere facilmente controllati e manomessi. 
Il Cloud, strumento bellissimo che permette di condividere e lavorare contemporaneamente in posti e sedi diverse. 
Ma è sicuro? E’ adeguatamente protetto? 
Se gli addetti alla cybersecurity non si evolvono all’evolversi della tecnologia, questo aumenta il rischio di incidenti informatici che spesso possono causare devastanti scenari. 
Anche la mal informazione da parte delle aziende e la mentalità, spesso chiusa, porta ad enormi rischi in quanto si trascura il grosso pericolo che incombe su tutte le organizzazioni mal protette.